Ciao, mi chiamo Rebecca e ho dodici anni. Oggi al telegiornale hanno detto che le scuole chiuderanno per una settimana ed io sono felicissima, non ne potevo piú di fare i compiti!
Ciao, sono Rebecca e oggi mia mamma ha detto che staremo a casa un’altra settimana.
Che noia, a casa non c'è niente da fare!
Ciao, sono sempre io, mio fratello ha iniziato a fare le videolezioni, forse le faremo anche noi, spero tanto. Qui mi annoio o litigo, non so piú che fare.
Ciao, sono iniziate le lezioni online, ma mi annoio comunque. Non l'avrei mai detto ma mi manca la scuola. Anche se é un freddo edificio, all'interno si trovano persone fantastiche.
Ciao, oggi in TV hanno detto che non si puó piú uscire. A casa faccio i compiti e basta, è tutto cosí brutto. Dalla finestra della mia camera vedo gli uccellini che si posano sui rami.
Loro possono parlare quanto vogliono. Possono stare vicini. Possono andare dove vogliono senza che qualcuno glielo impedisca. Io, invece, posso solo scrivere su questo foglio, pensando alle risate fatte in compagnia. Mi mancano la confusione, le sgridate dei professori, stare insieme ai miei amici. Solo adesso ho capito veramente cosa significa non poter vedere piú una persona di cui, magari prima, vedendola tutti i giorni, ignoravi quanto le volessi bene. Perché è proprio quando ti manca qualcosa che ti accorgi del suo valore.
Vi sono persone come E., L., N. e R. che stimo tantissimo, perché loro, a differenza mia, sanno dirti le cose guardandoti dritto negli occhi, investendoti con la loro sinceritá. Senza abbassare lo sguardo. Mai. Hanno un coraggio che vorrei avere più di ogni altra cosa.
Non so se quello che sto per dirvi riuscirò a ripeterlo in futuro, sempre se ce ne sarà uno, peró io vi voglio bene, senza distinzioni tra maschi e femmine, perché siete voi che mi rendete la vita piú divertente e bella. Ogni giorno.
Ciao, mi chiamo Rebecca, ho dodici anni e rivoglio indietro la mia vecchia vita.